Marta Bonafoni visita il Cie di Ponte Galeria

La consigliera regionale del gruppo Per Il Lazio Marta Bonafoni ha visitato il Centro di Identificazione ed Espulsione di Ponte Galeria, Roma.
In un comunicato scritto al termine della visita la Bonafoni segnala tutta una serie di disservizi che si sono venuti a creare in corrispondenza del cambio di gestione: “da giorni gli uomini non si fanno la barba e non hanno il sapone e lo spazzolino da denti, non riescono ad avere vestiti puliti, e in diversi sono vestiti con il kit estivo, ciabatte e pantaloncini al freddo di questi giorni. Le donne lamentano l’assenza di fornitura di assorbenti igienici”.
Il precedente gestore è la cooperativa Auxilium. Il nuovo fa capo alla società Gepsa, e avrebbe preso in consegna il centro cinque giorni fa.
Il nuovo appalto è stato assegnato con una gara al ribasso. Sono state tagliate le spese, il personale, i servizi.
La Bonafoni ha anche presentato una interrogazione in Regione al Presidente Zingaretti, per inoltrare una domanda di chiarezza e informazione al Ministero dell’Interno. A quanto pare nel Lazio sono sorte delle strutture per l’accoglienza dei migranti, nel corso dell’operazione Mare Nostrum, “di cui non conosciamo nulla. Credo sia un diritto-dovere degli amministratori regionali avere contezza di ciò che accade nei propri territori […] per garantire i diritti sia agli stranieri trattenuti che alla popolazione residente”.
Qualche sito web ha ripreso il comunicato, ma senza approfondimento.

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